Tiramisù alla birra ovvero la ricetta del mio “Guinnessmisù”

Tiramisù alla birra ovvero la ricetta del mio “Guinnessmisù”

Oggi vi propongo la mia versione di Tiramisù alla birra o per meglio dire il mio “Guinnessmisù”!
Dovete sapere che io ho una vera e propria adorazione per questo dolce e in casa non sono l’unica.Chi ha letto il mio vecchio blog avrà probabilmente già visto questa ricetta ma ho deciso di raccontarvela nuovamente; questa versione porta con se una piccola importantissima modifica: ho cambiato la birra.

Sono almeno due anni che non faccio il Tiramisù alla birra, anzi che non faccio proprio il Tiramisù; visto che è uno di quei dolci calorici ho colto l’occasione di questo repentino abbassamento delle temperature per prepararlo.

Anche se è tanto tempo che non faccio questo dolce al cucchiaio, una o due volte l’anno vado a mangiarlo in un posto di fiducia.
Se doveste trovarvi sul Lago di Garda e vi venisse voglia di tiramisù vi do volentieri le indicazioni! (ovviamente trovate anche Buona Birra e favolosi taglieri con speck e formaggio etc. etc. ma questa è un’altra storia).

Quest’anno ho deciso di preparare il mio Tiramisù alla birra per un’occasione molto speciale, un compleanno.

Il mio Guinnessmisù o Tiramisù alla birra nasce dalla ricetta di mia mamma rielaborata poi a modo mio.

Per il mio Guinnessmisù ho scelto una birra “industriale” (che da il nome al dolce stesso), la reputo buona e sopratutto di facile reperibilità; se voi avete l’occasione di usare una Stout più ricercata, magari artigianale, fatelo pure e fatemi sapere che birra avete scelto.

Invece della classica Guinness® Draught indicata nel vecchio blog da qualche anno gli ho preferito la più forte Guinness® Foreign Extra Stout caratterizzata da un gusto più deciso e amarognolo, leggermente affumicato.

Perché una stout e non un’altra birra? Semplicemente perché la Stout, con il suo retrogusto leggermente amarognolo e il sapore di orzo tostato, si presta a sostituire il caffè in questo dolce. Un’ altra birra: Rossa o una Bionda, Non Filtrata, Waizen, Ipa (troppo amarognola) non sarebbe a mio parere adatta per il tiramisù alla birra.

Oltre ad avere sostituito il caffè ho pensato di arricchire la crema con un cucchiaio o due di Whiskey. La scelta de whiskey non è casuale, è molto importante che sia buono, single malt e preferibilmente torbato.
Non dovete aggiungerne molto perché deve solo profumare la crema, personalmente non mi piacciono i dolci che sanno molto di alcol. Preferisco piuttosto accostare un bicchierino di qualcosa al dolce e non obbligare gli ospiti ad assumere per forza superalcolici, magari non graditi.
Vi assicuro che di alcolico nel dolce non si sentirà nulla, tutti gli ingredienti si amalgameranno perfettamente in bocca senza farvi sentire eccessivamente un sapore piuttosto che un altro.

Ingredienti per il Tiramisù alla birra – Guinnessmisù

– 1 bott. Guinness Foreign Extra Stout (o altra stout)
– 4 uova (tuorli e albumi divisi)
– 500gr mascarpone
– 50gr. zucchero semolato
– cacao amaro q.b.
– 1 o 2 cucch. di whiskey single malt (meglio se torbato)
– savoiardi 300gr. c.ca
– un pizzico di sale

Utensili necessari per la ricetta

– sbattitore elettrico (o un braccio muscoloso per montare a neve fermissima gli albumi)
– frusta da pasticcere
– colino per spolverizzare il cacao.

Come si prepara il Tiramisù alla birra – Guinnessmisù

Preparare il Tiramisù alla birra è davvero molto facile e abbastanza veloce.
Vi consiglio di preparare il piano di lavoro in modo da avere a portata di mano tutti gli ingredienti.Per iniziare dividete i tuorli dagli albumi e lavorate i primi con lo zucchero fino a rendere il composto chiaro e spumoso.

Unite poco per volta il mascarpone al composto di prima amalgamandolo bene gli ingredienti, infine aggiungete anche il whiskey.

Montate a neve fermissima gli albumi unendo un pizzico di sale. Unite a cucchiaiate l’albume montato alla crema di mascarpone mescolando sempre nello stesso verso facendo attenzione a non smontare l’uovo.
Una volta ottenuta la crema lasciate da parte e iniziate a comporre il dolce.

Per comodità io uso una pirofila teglia rettangolare abbastanza capiente ma se volete fare qualcosa di più carino potete usare dei bicchieri o dei vasetti in vetro monoporzione.

Aprite la birra e versatene metà in un piatto fondo abbastanza largo da intingerci per intero i savoiardi, unite all’occorrenza altra birra, è inutile versarla tutta subito, sarebbe uno spreco.

Ricoprite il primo strato con un velo di crema, intingete uno alla volta i savoiardi nella Guinness e ricoprite con uno strato di biscotti tutta la teglia. Fate attenzione a non inzuppare troppo i biscotti o si sfalderanno.

Versate metà della crema al mascarpone sopra i biscotti e spolverizzate il cacao.

Ricoprite con un altro strato di savoiardi inzuppati nella birra Stout e poi ricopriteli con la restante crema.

Terminate il vostro tiramisù alla birra con un sottile strato di cacao amaro.

Coprite la teglia con la pellicola trasparente e mettete in frigorifero per almeno una notte; la crema in questo modo avrà modo di rapprendersi.

Al momento di servire il Guinnessmisù spolverizzate altro cacao amaro sulla superficie e servite il vostro tiramisù alla birra.

Consumate il dolce nell’arco di due giorni conservandolo in frigorifero ben coperto.

stout tiramisu