Oggi voglio raccontarvi della Ciambella con l’erba madre o Torta con l’erba amara; di come ho conosciuto questa ricetta e di come l’ho modificata per renderla più leggera e soffice dell’originale.
Innanzitutto parliamo di quest’erba aromatica poco conosciuta; in Italia sono molte le erbe denominate “amare” ma non sempre si parla della stessa pianta.
A Verona (non so nel resto del Veneto) l’erba amara o erba madre è il nome volgare del “Tanacetum parthenium” o “Partenio”; conosciuta anche come: amarella, amareggiola, matricale, maresina o erba marga.
In alcune località italiane per erba amara si considera la Borragine o anche l’ Erba di San Pietro, ottime entrambe ma completamente diverse da questa.
Voi conoscete altre erbe amare? Come le utilizzate in cucina? Se vi va fatemelo sapere commentando questo articolo.
Io ho assaggiato quest’erba amara due anni, eravamo alla “Festa della Sparasina di Pigozzo” di cui ho già parlato in questo post ed è stato amore al primo assaggio. Ci è voluto un anno prima che trovassi la pianta al garden.
Il Tanacetum Parthenium è un’erba perenne, io l’ho piantata in un vaso capiente in una zona luminosa della terrazza dove ha il sole per tutta la mattina. Per un anno l’ho solo bagnata, ne ho usato due o tre foglie in una frittata, non volevo decimare la piantina ancora troppo piccola. Nel frattempo lei è cresciuta, è sopravvissuta all’inverno; quest’anno le sue dimensioni si sono triplicate ed è fiorita.
I fiori sono molto simili alle margherite ma più piccoli, potete vedere la foto sul mio Instagram (il link lo trovate qui a fianco).
Come tutte le piante e le erbe aromatiche ha bisogno di essere potata per rinforzarsi e quale migliore occasione se non quella di farci una torta per colazione o merenda?
La ricetta originale per la Torta all’erba madre è differente da quella che vi propongo oggi ma se la volete ve la passo volentieri.
L’originale richiedeva tanto burro quindi ho pensato di alleggerirla usando olio di semi, diminuendo le uova e aggiungendo un po’ di yogurt bianco.. a si, ho anche cambiato le farine insomma ho stravolto la ricetta ma vi assicuro che con questi ingredienti il profumo e il sapore dell’ Erba Amara vengono esaltati e poi la torta resterà morbida per almeno 5 giorni (ovvero quanto è durata a casa nostra la ciambella).
– 2 uova
– 130g Zucchero
– 200g Yogurt bianco
– 100ml Olio di semi
– 190g Farina con fecola di patate
– 50 g Farina integrale
– 1 pizzico di sale
– 1bustina di Lievito in polvere 16 g
– 50g erba madre